Edizione dell'Epistolario di Giacomo Puccini

Il lavoro di ricerca sull’Epistolario pucciniano è stato avviato nel 1998 dal Centro studi Giacomo Puccini: si è ritenuto che, per procedere nella nuova considerazione della figura di Giacomo Puccini, gli studiosi avessero necessità di attingere al cospicuo epistolario, onde poter seguire dall’interno lo snodarsi delle vicende biografiche e soprattutto l’articolazione dei processi compositivi; si intendeva dunque rendere accessibili alla ricerca tutte le lettere note di Puccini realizzando un’edizione completa in più volumi.

Nel 2007 il Progetto epistolario, è diventato una delle tre sezioni dell’Edizione Nazionale delle opere di Giacomo Puccini riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività culturali.

L’Edizione nazionale dell’Epistolario di Giacomo Puccini intende mettere a disposizione i testi autentici delle lettere, più precisamente di tutte le comunicazioni scritte di Giacomo Puccini conosciute e considerate autentiche (siano esse lettere, cartoline, biglietti, telegrammi, buste e simili). In tal modo sarà agevole seguire dall’interno lo snodarsi delle vicende biografiche e soprattutto dei processi compositivi.

Il piano editoriale prevede la seguente articolazione:

volume 1 lettere dal 1877 al 1896
volume 2 lettere dal 1897 al 1901
volume 3 lettere dal 1902 al 1904
volume 4 lettere dal 1905 al 1907
volume 5 lettere dal 1908 al 1911
volume 6 lettere dal 1912 al 1916
volume 7 lettere dal 1917 al 1920
volume 8 lettere dal 1921 al 1923
volume 9 lettere del 1924
Aggiornamenti 1  
Aggiornamenti 2  
Aggiornamenti 3  

 

Sono previsti volumi di aggiornamento in considerazione del fatto che il numero delle lettere aumenta in modo progressivo e accelerato (a giugno 2012 se ne contano oltre 7500) e che l’acquisizione di nuove fonti e di nuove informazioni renderà necessario integrare quanto già pubblicato.

Ogni volume avrà la seguente organizzazione:
Prefazione
Introduzione
Criteri editoriali
Edizione (lettere, lettere senza testo)
Apparati (personalia, localia, sigle bibliografiche, sigle di biblioteche e archivi)
Indice analitico (destinatari, nomi, titoli, luoghi, istituzioni).